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b. ZIMMERMANN, Classicismo e anticlassicismo nella filologia e letteratura tedesca alla fin de siècle
rebbe del tutto inadeguata a fare propria la varietà di metri e i ritmi li-
beri e slegati usati dai poeti ditirambici greci. Per Herder, l’autentico
poeta ditirambico è rappresentato da Pindaro, di cui ammira l’entu-
siasmo poetico, la forza delle immagini, la mancanza di ordine e i salti
nella composizione, il saltus dithyrambicus. Ma oggi il volo d’aquila di
Pindaro non può più essere raggiunto; la forza primigenia delle sue
poesie, che «brausend vom Felsen» rotolano giù fino alle valli, è se-
condo Herder irrevocabilmente perduta per i moderni.
III.
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Nella Nascita della tragedia , Nietzsche opera non soltanto una trasfor-
mazione della categoria critico-letteraria o estetico-letteraria del diti-
rambico, mutandola nel principio antropologico ed estetico del dioni-
siaco; il vero fatto decisivo è che, con l’introduzione dell’elemento
apollineo, Nietzsche sposta tale principio all’estremità di una tensione
bipolare – tensione che certo si può trovare in alcuni testi dell’antichità
come la prima Pitica di Pindaro (musica apollinea che irradia quiete),
il suo secondo ditirambo (musica orgiastica dionisiaca) e i Moralia di
Plutarco (389c, complementarità degli dei Dioniso e Apollo a Delfi),
ma che non può essere intesa come modello esplicativo di cultura nel
suo senso più ampio.
L’importanza che il dibattito aperto sul ditirambo fin dall’anti-
chità ha ricoperto per la concezione del dionisiaco espressa da Nietz-
sche nella sua Nascita della tragedia è incalcolabile. Nietzsche non so-
stituisce, bensì mantiene questo discorso, e lo inserisce nel concetto
del dionisiaco.
Il retroscena per la sovrapposizione del dionisiaco sul ditiram-
bico è costituito in particolare da un testo. Non si tratta, come ci si po-
trebbe attendere, dell’unica tragedia di carattere dionisiaco conservata,
le Baccanti di Euripide; quest’opera non poteva rappresentare un vero
20 Per una panoramica generale al riguardo, cfr. il commento di Schmidt a Die
Geburt der Tragödie, De Gruyter, berlin-boston 2012.
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