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ORESTE FLOQUET, All’intersezione tra linguistica dell’exemplum e linguistica del datum
un livello qualitativo che ha a che fare con la nozione generica di alte-
rità rispe o a un livello considerato normale, sebbene non nel senso
prospe ato da Wilmet.
5.3 Père spirituel e état second
Nel primo test, alcuni commenti a deuxième père indicavano la possibi-
lità che questa espressione, percepita come non comune, potesse indi-
care un padre in senso metaforico, quindi una guida spirituale: «[…]
on peut utiliser deuxième père comme une analogie à la paternité, à
l’image du père (père sprirituel, père adoptif, beau-père […])»; «s’il
s’agit du nouveau mari de sa mère, c’est le beau père, sinon c’est son
père spirituel […]»; «soit couple homoparental, soit un beau-père ou
n’importe qui qu’on considère comme un père». Abbiamo deciso di ap-
profondire questo spunto perché andava in una direzione nella quale
deuxième acquistava delle connotazioni qualitative legate al conce o di
alterità che per Wilmet sono più legate a second preposto o postposto
al nome. Di qui un ulteriore carotaggio legato alla possibilità di far al-
ternare deuxième nell’espressione être dans un état second, che indica la
mancanza di coscienza nel fare qualcosa.
Relativamente a père spirituel, la domanda aperta è stata così
formulata:
Si je suppose que Freud est pour moi un «père spirituel», comment est-ce que
je pourrais l’appeler? Mon deuxième père ou mon second père?
I dati sembrano indicare una quasi perfe a distribuzione tra le due
opzioni (13 per second e 14 per deuxième), il che ci induce a pensare
nuovamente che la distinzione semantica sia molto debole e legata a
scelte sogge ive non facilmente generalizzabili. In un caso, la risposta
sembra indicarci un ragionamento interessante in cui deuxième sop-
pianta second, sentito però come più idoneo: «deuxième père (plus ha-
bituel), second père serait plus logique». Il fa o che questo intervistato
appartenga al so ogruppo bs-second, in cui 8 su 10 hanno scelto second,
ci induce a pensare che potrebbe esistere una correlazione tra la regola
del “second se non più di due” e quella che potremmo riba ezzare del
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