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ORESTE FLOQUET, All’intersezione tra linguistica dell’exemplum e linguistica del datum
al gruppo bisemantica). Come spiegare questo comportamento incoe-
rente in cui si afferma una cosa e poi se ne applica solo una parte? A
meno di non rime ere in questione il fondamento stesso della nostra
inchiesta che cerca di armonizzare conoscenze esplicite e implicite, la
risposta potrebbe risiedere nel fa o che, per alcuni sogge i, le differenti
opzioni sono stre amente legate alle costruzioni in cui si trovano second
e deuxième. Intendiamo dire che le scelte non sono categoriche per tu i
gli informatori, ma sono legate al tipo di lemma e quindi dipendono dal
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nome guerre, empire, république che accompagna l’agge ivo . È evidente
che i limiti della presente ricerca impediscono di approfondire questo
tipo di ipotesi che possiamo definire come lessicalista.
6. Discussione e prospe ive finali
La nostra interpretazione dei dati ci ha permesso di ricavare dei grandi
raggruppamenti, alcuni dei quali inaspe ati. Innanzitu o, vanno di-
stinti quei sogge i che sistematicamente operano una distinzione tra
deuxième e second da quelli per i quali i due agge ivi sono sinonimi. A
questi va aggiunto un gruppo intermedio che non presenta un com-
portamento coerente. Nel caso specifico, sceglie e giustifica la coppia
deuxième fils/second fils o second Empire/deuxième République in base alla
regola del «non più di due», ma poi scegli seconde guerre civile e seconde
guerre mondiale, mentre il testo prevedeva tre guerre. A noi sembra evi-
dente, di conseguenza, come non sia possibile descrivere la semantica
di questi due numerali se non facendo riferimento al fa o che la popo-
lazione è radicalmente disomogenea. Due scenari si possono aprire,
che però le nostre indagini non possono, per ora, contribuire a risolvere:
da un lato potremmo assistere a un cambiamento in a o in cui da una
fase di opposizione semantica si passa a una di equivalenza. Una cam-
12 Sappiamo del resto che una serie di regole fonologiche, per esempio, sono sensibili al
lessico. Cfr. D. Ranson, L’élision variable des /R/ et /l/ finals postconsonantiques en français
méridional: L’interaction des facteurs lexicaux et diastratiques, in F. Neveu, V. Muni Toke, J.
Durand, T. Klingler et al. (a cura di), Congrès Mondial de Linguistique Française – CMLF
2010, Institut de Linguistique Française, Paris 2010, pp. 1341-1356.
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