Page 304 - Costellazioni 2
P. 304

MARIE-PIERRE ESCOUBAS-BENVENISTE, STEFANO DI DOMENICO, Sul verbo francese


                     Si è evidenziato, sia per i bambini in fase di apprendimento, sia
                per gli scriventi esperti, una tendenza al cosidde o “accordo per pros-
                simità” (cfr. infra) che consiste nel realizzare la flessione del numero
                in base alla parola più vicina anziché al sogge o. Mentre nel caso del-
                l’acquisizione l’errore sarebbe riconducibile al carico cognitivo imposto
                in età evolutiva nel gestire contemporaneamente analisi di vari livelli
                grammaticali, nel caso degli adulti esperti invece l’errore è stato inter-
                pretato come un effe o dell’automatizzazione di procedure di accordo
                basate sulla stru ura frequente SV.
                     Nel primo apprendimento scolastico (seconda e terza elementa-
                re), si è evidenziato un effe o di «omofonia verbo-nominale». Secondo
                questo meccanismo l’errore nella scri ura dell’accordo di numero sa-
                rebbe più probabile quando il verbo entra in rapporto di omofonia con
                un nome. Di fa o i dati mostrano che i bambini tendono ad aggiun-
                gere ai verbi la marque scri a (-s) del plurale nominale, o ai nomi quella
                del plurale verbale (-nt), molto più facilmente quando esiste un’omo-
                fonia categoriale fra N e V che introduce un’ambiguità grammaticale
                difficile da risolvere in tempo reale (a. ils *juge-s; b. des *juge-nt) . Gli
                                                                             30
                errori di tipo a. sono piu osto prodo i in seconda elementare, mentre
                quelli di tipo b. sono più frequenti in terza, risultato, questo, del tu o
                compatibile con il fa o documentato che la flessione plurale scri a del
                verbo viene acquisita dopo quella del nome.
                     L’accordo del numero dei nomi (Ø vs -s) e dei verbi (Ø vs -nt)
                risulta più facile per i nomi che per i verbi e più facile in compren-
                sione che in produzione. Paradossalmente in alcuni casi appare che
                la forma flessa del plurale risulti di più facile uso nell’apprendimento
                precoce. Si è ipotizzato un processo di memorizzazione visiva dovu-
                to a un «effetto di frequenza d’incontro relativa» della parola nella
                sua forma plurale (ovvero parents più frequentato dai giovani letto-
                ri/scrittori di parent). Secondo lo stesso meccanismo, la forma flessa
                nominale precederebbe nella produzione la forma flessa verbale
                omofona perché sarebbe stata memorizzata (ovvero asperges più fre-





                30  Cfr. C. Tortereau, P. Barrouillet, M. Fayol, Overgeneralizations of Number Inflections in
                the Learning of Wri en French: The case of nouns and verbs, in «British Journal of Develop-
                mental Psychology», 16, 1998, pp. 447-464.


                                                303
   299   300   301   302   303   304   305   306   307   308   309