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MARIE-PIERRE ESCOUBAS-BENVENISTE, STEFANO DI DOMENICO, Sul verbo francese
3.1 L’acquisizione della morfologia del verbo francese 21
Gli studi sull’acquisizione della lingua francese in età evolutiva di-
mostrano che molto presto, quando cominciano a parlare, i bambini
usano delle forme verbali flesse. In primis si sviluppano le forme del
presente, seguite dalle forme del passato poi del futuro. Nessun au-
siliare modale né costruzione modale sono attestati nel linguaggio
precoce. Inoltre quasi tutte le forme flesse sono di terza persona sin-
golare, seguita a distanza di circa quattro mesi dalle forme di prima
e seconda persona.
Vari studi longitudinali sono stati effettuati sul linguaggio
spontaneo o guidato di bambini monolingui o bilingui in lingua
francese L1 (FL1) e in lingua francese L2 (FL2). In età precoce,
quindi in un contesto naturale di apprendimento per immersione
o esposizione duratura alla lingua, i bambini, nell’arco di poco
tempo, dimostrano di avere una dimestichezza della flessione del
verbo, e questo si verifica sia nei piccoli apprendenti monolingui
e bilingui, che dopo i quattro anni (FL2). Per dimestichezza della
flessione del verbo si intende la capacità di formulare in maniera
contraddistinta forme flesse piuttosto che indefinite del verbo nei
contesti sintattici appropriati.
Tuttavia l’uso delle forme flesse viene preceduto da un breve
periodo in cui il bambino di due anni (FL1) usa le forme dell’infinito
del verbo generalizzandole ai casi in cui è attesa la forma flessa.
Queste forme dell’infinito hanno la caratteristica di essere opzionali
in quanto possono essere omesse negli stessi contesti grammaticali:
sono state denominate infiniti radice (root infinitives) e infiniti facol-
tativi (optional infinitives). Questo periodo acquisizionale in cui il
bambino produce enunciati dichiarativi con un verbo all’infinito è
stato documentato in numerose lingue (inglese, tedesco, olandese,
svedese, danese, norvegese) mentre invece sembra quasi inesistente
nelle lingue che consentono di omettere il pronome soggetto del
21 Per maggiori approfondimenti cfr. P. Prévost, The Development of Inflectional Morpho-
logy and Syntax in L1 Acquisition, Bilingualism, and L2 Acquisition, in «Language Acquisi-
tion and Language Disorders», 51, 2009.
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