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ALESSIA DI PIETRO, ANTONIO GAITO, L’acquisizione del genere grammaticale in Francese LS
2. Un esperimento sul campo
Lo scopo di questa ricerca, della durata di nove mesi, è quello di illu-
strare i problemi e le interferenze che incorrono nell’acquisizione di
una lingua straniera tramite un esperimento condo o presso l’IISS Leo-
poldo Pirelli di Roma e l’IISS Sandro Pertini di Albano Laziale, tra gli
allievi di un istituto tecnico per il turismo e di un liceo linguistico.
Data la vastità dell’argomento in questione, è stato necessario
restringere il campo di osservazione, concentrandosi principal-
mente su tre punti: acquisizione, genere linguistico e competenza
metalinguistica.
Le tre fasi di cui si compone la ricerca sono:
1) osservazione in classe;
2) fase teorica condo a tramite uno studio dissociato dal campo
di osservazione;
3) fase applicativa.
Durante l’osservazione sono stati analizzati fa ori quali le lingue pre-
cedentemente acquisite, compresa la L1, l’età, il sesso, il saper fare e il
saper essere.
Gli apprendenti presi in considerazione sono gli alunni del bien-
nio, scelta dovuta alla volontà di rimanere in itinere con il loro program-
ma ministeriale basato, per l’appunto, sullo studio grammaticale e strut-
turale della L2.
Durante la fase teorica si è proceduto con un periodo di studio al
di fuori del contesto scolastico volto ad arricchire la conoscenza della
le eratura in materia di acquisizione, genere linguistico e competenza
metalinguistica, prima di procedere con la fase applicativa.
Durante quest’ultima sono state riportate le osservazioni dei
risultati dei due test sottoposti alle classi selezionate per l’esperi-
mento. L’ultima fase è, a sua volta, suddivisa in tre parti:
traitant le langage même comme un objet de la pensée, par opposition à l’utilisation du
langage pour comprendre et produire des phrases» (W.E. Tunmer, Conscience phonolo-
gique et acquisition de la langue écrite, in L’apprenti-lecteur: recherches empiriques et implica-
tions pédagogiques, Delachaux et Niestlé, Neuchâtel-Paris 1989, pp. 197-220).
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