Page 17 - Approdi 103
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te!!! Mi sentivo ridicola, fino a che è giunta l’ora, quasi per mira-
colo che stavo in piedi. Eri felice quando decidesti che dovevo
avere degli sci miei e non affittarli. Così mi comprasti gli sci mi-
gliori compresi scarponi. Tale era la tua felicità che sembrava che
io dovessi metterli e che questi mi facessero sciare come per ma-
gia. Imparai a sciare – non tanto bene – ma tu eri felice che pote-
vo venire con te dappertutto. Certo a volte e spesso litigavamo e
ogni anno ti ripetevo che l’anno successivo non sarei venuta a
sciare e che me ne sarei andata una settimana alle Hawaii da sola.
Poi non era mai così. Sempre insieme anche discutendo!!
Una delle cose più belle che abbiamo fatto è stata nostra figlia.
L’abbiamo voluta e desiderata. È venuta bella e intelligente.
L’abbiamo cresciuta con tanto amore. Avrei voluto altri figli, ma
per tanti anni non sei riuscito a separarti, per tanti motivi, e sicco-
me con l’arrivo di Elisa, solo dopo quindici giorni dalla nascita,
arrivò anche il Tribunale dei Minori a controllare che quella bam-
bina fosse una bambina voluta – visto che il padre era regolar-
mente sposato, quel fatto mi colpi così tanto che il pensiero di
avere un altro figlio ed essere ancora controllata da un Tribunale
che nulla aveva di umano nonostante fosse per la tutela dei Mino-
ri, mi fece desistere dal farne un altro. Tu lo avresti voluto.
Non immaginavano certo che molti anni dopo, avremmo avu-
to a che fare con lo stesso Tribunale per la vicenda di Angelo.
Tralascio la storia di Angelo perché sappiamo bene sia tu che
io cosa abbiamo passato per salvare la vita a quella creatura: umi-
liazioni e cattiverie da parte del padre biologico, ma anche da par-
te delle istituzioni, fino a quando si sono accorti che quel che so-
stenevamo era la pura sacrosanta verità.
La storia di Angelo è stata un’altra cosa bella della nostra vita.
Troppi ricordi si rincorrono nella mia mente, vorrei narrarteli
tutti, ma so che tu meglio di me sai tutto della nostra vita insieme.
Adesso caro Ci’ mi manchi tanto, mi manchi come l’aria che
respiro. Sei stato il mio amore, il mio compagno, colui che sapeva
darmi una risposta a tutte le domande che ti facevo.
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