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JACOPO PERAZZOLI, Socialisti al fronte, tra assonanze e differenze


                nematografica fatta da Francesco Rosi nel 1970 attraverso il film
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                Uomini contro . I bersagli erano altri, ossia la retorica bellicista, il
                cinismo delle classi dirigenti e degli alti comandi, l’enfasi patriot-
                tarda, la frequenza dell’ordine insensato, il cadornismo – imperso-
                nato in tutto e per tutto dal generale Leone –, l’abitudine di non
                tener conto dei sacrifici altrui e, in ultimo, lo spreco criminale delle
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                vite .
                     Notti sul Carso e Un anno sull’Altipiano presentano forti disso-
                nanze riconducibili sicuramente all’essere state concepite in due
                luoghi diversi, ma dovute anche alle differenti fondamenta teoriche
                che avevano da sempre influenzato la vicenda politica e umana dei
                rispettivi autori. Socialista umanitario di formazione turatiana,
                Greppi sembrava quasi aver introiettato la famosa dichiarazione di
                Filippo Turati dell’inverno 1917, quando, a seguito dello sfonda-
                mento della linea italiana da parte degli eserciti austro-tedeschi, ri-
                chiamò anche i socialisti a un impegno attivo nella difesa della Na-
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                zione aggredita . Notti sul Carso dimostrava esattamente l’impegno
                patriottico dell’avvocato socialista, senza però sconfinare nella re-
                torica bellicista. Esponente di Giustizia e Libertà assai incline al so-
                cialismo massimalista e per questo criticato da Rosselli , Lussu non
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                rifiutava tout court l’impegno militare, ma Un anno chiariva come
                fosse giunto a dubitare di alcuni aspetti della vita in grigioverde,
                ponendosi, secondo una valida riflessione di Isnenghi, sicuramente
                al di là del socialismo umanitario, ma ben al di qua di una rigorosa
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                antitesi rivoluzionaria .






                54  Cfr. F. Todero, «Un anno sull’Altipiano» tra le eratura e storia, in E. Orrù, N. Rudas (a
                cura di), L’uomo dell’altipiano. Riflessioni, testimonianze e memorie su Emilio Lussu, Tema,
                Cagliari 2003, p. 462.
                55  Cfr. G. Fiori, op. cit., p. 360.
                56  Cfr. Discorsi parlamentari di Filippo Turati, Tipografia della Camera dei Deputati, Roma
                1950, vol. 3, p. 1538.
                57  Cfr. Le era di C. Rosselli a G. Salvemini, Cannes, 29 febbraio 1936, in E. Signori (a
                cura di), Fra le righe. Carteggio fra Carlo Rosselli e Gaetano Salvemini, FrancoAngeli, Milano
                2009, p. 269.
                58  Cfr. M. Isnenghi, Il mito della Grande Guerra (1970), il Mulino, Bologna 1989, pp.
                285-287.


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