Page 16 - Approdi 104
P. 16

si rivolge, pensa ai giovani, ai suoi antichi, o potenziali allievi di
            sempre – all’eredità fluida e immensa da salvare, storica ed emoti-
            va. Così “L’etica” – una delle poesie sue più belle – la riversa in
            realtà in ogni verso o brano, passaggio, componimento, ogni
            sguardo al mondo e alla sua perduta, o per fortuna ineliminabile
            Bellezza:


               Incredibile
               Nei mesi
               Delle effervescenze
               Dove ai risvolti
               Epocali
               Venere
               Esprime il dissenso
               Emersa dalle acque
               Virtù
               Espresse
               A suon di elementi
               Fisica
               Dei controsensi

            Per questo è bello questo suo continuo richiamo ai nuovi giovani
            – sino all’amabilissima, spiritosa foto lì in redazione – la redazio-
            ne del suo editore, PAGINE – tra muse docili e in erba, cerbiatte
            o piccole dee e dive già certe, quasi esperte, della propria tenera,
            giovanissima età, che vale e vince e ha sempre ragione. Poesia è
            anche già solo in quei sorrisi, e sorrisi scritti, ansie o tenerezze in-
            delebili, ora, le sue parole fiduciose, assetate... nel sereno e invin-
            cibile ottimismo della vita.


                                                               Plinio Perilli






                                          15
   11   12   13   14   15   16   17   18