Page 37 - Voci Versate 28
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Come i colori di questo cielo,
un focolare caldo
s’apre nel cuore
ed il nostalgico ricordo
si fa quasi dolore.
Ode alla luna
Giorno dopo giorno
il tuo risveglio giunge tardo
ed ancor stropicciato
appare il tuo volto tra le nubi.
Sciogli l’incantesimo del sonno
e levati alta in cielo,
oh mia preziosa perla,
unica nell’aere infinito.
La tua pallida pelle imperfetta
s’increspa sugli stagni argentati,
la tua forma talvolta sfuggente
scandisce il sempiterno susseguirsi dei giorni.
Come smarrita, ti cerco
quando timida ti acquatti
tra le quasi spoglie fronde
ed i comignoli fumanti.
Ogni sera al calar del sole,
il tuo scalar l’orizzonte
è placido e quieto
e così, guardandoti,
sospiro.
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