Page 7 - edizione XII
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6° classificato:
Venut Federico
L'adesso è diverso da ovunque arrivi.
Percorre la strada immaginaria
di un sentmento vestto
con uno smarrimento necessario,
uno sguardo insufciente a capire il silenzio che ferisce,
a volte infastdisce,
la gentlezza della calma,
la fducia di incontrare il destno
nelle preghiere di cose nuove.
Un nome,
forse il tuo,
per vicinanza,
per sentre l'emotvità dell'umano
avvicinarsi pericolosamente.
Con i suoi piedi,
sulle sue gambe,
la vita sta arrivando di schiena
mentre le parole opposte
trovano l'equilibrio del capire
con l'impegno per riconoscersi.
Quante parole queste parole.
Un luogo per ritrovarsi,
ancora una volta,
complici della propria solitudine.
Così tuta la vita è passata
oltre tut i confni ed umori.
È tuto uguale
a come è sempre stato.