Page 20 - Versi 6
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Filtri
Strali di luce filtrano dai tuoi occhi
e traspare il tuo umore
celato da un sentimento di rancore,
che è stato sotteso da intimidazioni,
che hanno soffocato le tue intenzioni.
I filtri raggiungono il mio viso,
che non può accennare ad un sorriso,
ma che si ritira in una maschera d’incomprensione
quasi ad uno scherno di finzione.
Soli ci guardiamo ma non parliamo,
un silenzio cala su di noi,
che stiamo vicini senza contatto,
perché non sappiamo capire
e le nostre espressioni non sappiamo intuire.
Lontano giunge una voce sorda,
che ci scuote e ci risveglia
dal muto intreccio di sguardi.
Il suono del lontano vocio ci percuote
e ci fa richiamare la nostra mente,
che ascolta e sente l’assenza dell’amico,
che ci aspetta in lontananza.
Nulla è più forte di quel richiamo,
che ci attira e fa sognare
il desiderio di voler volare
in un ambiente più familiare.
Fissi in quella mancanza,
ci addormentiamo nell’attesa,
che al risveglio ci sia
quella voce per darci compagnia.
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