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ROSA CARRATÙ

Rosa, nata nel 1981 vicino al mare del Cilento, è cresciuta tra l’arte rinascimentale
della bellissima Firenze, luogo che è stato testimone delle sue emozioni più intense, dalle
quali trae ispirazione per le sue poesie. Ha una personalità introspettiva ma brillante,
crede nel prossimo e negli angeli ma è razionale nell’ascolto della “verità”. Rosa è ita-
liana, ma innamorata del mondo, avvolta a tratti da un alone di malinconia, eppure, è
una persona solare e intraprendente, con una curiosità folgorante, trascorre per questo,
molto tempo a studiare. Rosa è una persona legata alla sua famiglia ma libera ed ap-
passionata; adora tradurre su carta la sua anima, perché sa che i suoi pensieri sarebbe-
ro incomprensibili a molti. Rosa è sicuramente una persona “dalla quale aspettarsi
molto” e da non “dare mai per scontata”, come tutte le donne... un “mistero irrisolto!”

Figlia della terra

Narro attraverso ricordi,
svelo l’identità nascosta,
sorprendo il vento e mi concedo in verbo presente,
germoglio nuovo, d’una pianta mai nata
di radici forti e profonde...
nutrita di perdono e solitudine
figlia della terra...
mi concedo d’esser profumo... fragranza mista a spine,
e voi “madri” interpretazione dei miei fiori,
catturate il colore dei miei occhi
ma... non il vento che li sfiora,
sorprendete le mie foglie a danzare,
eppure, “Nessuna” m’ha insegnato ad amare,
io, figlia senza terra
...m’insegno a restare...

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