Page 31 - edizione XII
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28° classificato:
Coscione Luca
Ed è da quando t mirai in quel giorno di nebbia
dai capelli d’aria e nuvole
mentre t allontanavi da me.
Il sole che t colpiva radente
rifeteva la tua anima nei miei occhi
che diventavano voce
per chi li avesse saput ascoltare.
Dal silenzio di una vita
nacque il più rumoroso degli amori:
un incessante tccheto del tempo
che scandiva i secondi al tuo prossimo sguardo.
Un rumore assordante:
il tuo mare agitato
sugli scogli frastagliat del mio cuore
è sale per le mie ferite d’amore.
Nulla ha più senso e
nessun senso è più importante
senza il tuo amore.
Te ne andast,
portast via anche l’ombra,
non c’eri più:
nel mio cuore silenzio.