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Il volo
Era l’alba di un risveglio distratto,
camminai seguendo le sue figure,
i brevi palazzi che mi incontrarono,
solidi e antichi, non proferirono parola:
salii e salii, sino a vedere la mia ombra
camminare sovrana sul suolo,
ero alto, profondamente, come lo spazio.
Vidi svanire tutte le nubi del mondo.
Fui antico, avevo le ali, poi sciolsi i nodi,
camminai dopo il sole, dove, c’era, il sole.
I sogni ebbero la luce chiara del volo.
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