Page 6 - Approdi 101

Domande

Questo attimo di velo squarciato mi mostra prospettive
diversamente confliggenti.
Nel dolore del cuore laddove fiorisce la pace,
angoli bui di tristezza infinita
giacciono oscuri mentre il sudore si carica di piombo.
Le luci e le ribalte
mentre voltano le spalle, sorridendo,
gridano addosso al volto degli ultimi il fetido puzzo
delle parole che profumano di fresco e di morte.
Ultimo, come ultima è la rosa di dicembre, ultimo,
come il fiocco di neve che precede la goccia di pioggia.
Ultimo, come la madre che mendica un po’ di lavoro.
Ultimo, come il diseredato,
come l’esalazione del fiato che conduce alla morte.
Quale attimo,
situazione, pensiero fatto tra questi è ultimo?
Quale ragione rende il motivo vacuo,
senza peso, inutile in ogni parola venduta?
Ecco, mi chiedo, quale sia
il perfido imbroglio che nasconde la luce
all’angolo del cuore ove giacciono riposte
le tristezze per il domani.

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