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GESSICA D’ALEMA

Di formazione classica e amante della natura, Gessica scrive poesie dalla scuola
elementare. A tratti allegra e introspettiva e a tratti malinconica e triste, l’autri-
ce, nata a Palermo ma con il cuore nella Basilicata dei suoi genitori, torna a
scrivere liriche durante la recente estate trascorsa in Lucania. Un profondo
Amore universale la lega a quella magica terra in cui gli affetti e le sensazioni
di quand’era bambina e adolescente riemergono in modo nuovo sommandosi a
spaccati di realtà tristi osservati durante il viaggio.

Temporale

Temporale d’estate.
L’acqua scorre copiosa,
l’acqua lava operosa,
l’acqua colora di grigio il paesaggio.
Rinfresca,
odora,
rilassa il suo scroscio.
Onde leggere…

Ovunque il suo rito è uguale nel tempo,
ma per me tutto
ricorda un momento:
«Nonna, la tua casa,
nel luogo dei Sassi,
nei pomeriggi estivi d’agosto,
quando la tristezza
del ritorno immanente
si univa alle lacrime del cielo piangente».

Pioggia scrosciante

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