Page 15 - voci versate 18
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Come il barone
Dall’alto della magnolia
ti osservo sulla via del ritorno.
Segnano il tuo volto nuove pieghe
che appena si vedono
e quando alzi lo sguardo verso di me
la mia lingua spezzata
in mille versi di uccelli
a stento sussurra un timido «CIAO».
Mi sembri sorpreso
e stanco del viaggio
durato una vita.
A me che ti chiedo
ancora un posto per noi
risponde un frullo d’ali
e vai via.
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