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ALESSANDRA GALLOTTA

Nata a Persano, in provincia di Salerno, il 2 febbraio 1949, vive
ad Eboli. Ha pubblicato le raccolte di liriche Poesie (Roma,
1976) e La bambina con la gonna gialla (Eboli, 1995). Con
la rivista “Sìlarus” ha collaborato come critica letteraria pubblican-
do anche lavori su Rocco Scotellaro, Silvia Plath, Asclepiade e
Omar Kay Yam. Ha tenuto conferenze su Isabella Morra, Alda
Merini e Alfonsina Storni. Attualmente è impegnata nella stesura di
testi teatrali.

Rinascere

C’è un treno da prendere,
una mano da stringere,
una strada da fare,
un gioco da inventare.

Quando avrai
preso tutti i treni
e conosciute
tutte le stazioni,
quando le mani da stringere
saranno finite
e i giochi tutti inventati,
quando avrai amato tutti quelli
che t’offrivano sogni,
una sola parola avrai nella mente:
rinascere.

Come sempre hai fatto rinascerai
per continuare a stringere mani

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