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LUCIA FORNARINI

«Sono Lucia Fornarini, nasco a Brescia ma le mie radici di padre mi porta-
no irresistibilmente verso Umbria e Marche, luoghi d’incanto che spesso
ritornano come fonte di ispirazione nelle mie liriche. Il mio primo maestro
di poesia è stato lui: infatti mio padre, poco più che bambina, mi portava a
rincorrere orizzonti infuocati e cieli stellati sui sentieri delle nostre terre di
origine. Il mio ambito di lavoro è con i bambini, e con loro e da loro, mi
vengono lezioni di vita indimenticabili».

ECHI DI GENTI…

Un telefono per gioco
Bimbo down autistico di anni 3 al nostro primo incontro,
scuola materna di Palazzolo (BS)
Un telefono per gioco
il tuo spazio di bimbo
il mio spazio di grande…
Un telefono per gioco
mentre il filo mi regali.
Un telefono per gioco
a questo filo interrotto
i nostri mondi si cercano
distanze infinite.
Un telefono per gioco
a cercare la tua voce
i nostri nomi.
Un telefono per gioco
a segnare gli orizzonti…
e le distanze…
mentre i bimbi mi chiamano
mentre la stanza si stringe.
Un telefono per gioco…
mentre la scuola si allontana.

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