Page 11 - Voci Versate 9
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STEFANO BRUCIANI
«Mi chiamo Stefano Bruciani sono nato a Massa il 28 febbraio del 1960. Scrivo
per diletto… ma soprattutto per amore. Amo giocar con le parole… Girotondi
pazzi che illuminano il mio cuore e spero anche gli sguardi di chi le leggerà…».
Preghiera
Un generoso bicchiere di vino rosso…
tramonto in attesa… come un lago ondeggia…
un musicale fuoco che con il passar del tempo…
non si scompone ma si ricompone…
respiro tronco… ciglia abbassate… la luce soffusa
che tremando illumina a piccoli passi il mio spento sguardo.
Là fuori oltre il vetro rigato dalla pioggia…
un irrequieto vento che danza uno sfuggevole tango
impossibile da carpire… capire.
Le mie secche labbra che reclamano quel sangue di vita
che come l’onda scalfisce anche la roccia più dura.
Stanche le membra ma il cuore acceso…
sollevo l’onesto calice verso il vecchio soffitto
di venato legno per brindare in silenzio alla vita.
Cielo incredulo che si confonde con la mia follia
che senza ritegno va oltre il suo eterno infinito.
Come un volo di rondini quel pastoso rigagnolo
alle mie sponde poi arrivò.
La mia anima all’improvviso smise di nutrire
con la sua bontà consolatrice i sogni miei…
e io ringraziai…
Ringraziai l’antica vigna… madre che non abbandona…
ma che inebria tutte le nostre stagioni passate e quelle,
che con garbo verranno a ricordarci…
che tutto passa ma non muore.
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