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ANDREA FRANZETTI

           Autore.




           A colei che ’l cor mio fece ’nnamorare

           Appar co’ virtute di bellezza la mia donzella,
           tanto piacevole è la sua parvenza,
           che ’l sol il suo splendor favella
           col cangiar tintura de l’iridescenza.
           E d’un suo sguardo la bellezza,
           a guisa di spontaneità di bacio,
           sovente sovvien co’ sua carezza
           e d’eterno suo pensiero brucio.
           Ella a un flor de campo rassomiglia:
           tanto leggiadro e tanto grazioso
           che non posso non fissar tal maraviglia.
           E con gioia odo ’l suo soave canto d’amore,
           per l’animo melliflua poesia
           e arde di passion d’abbraccio il core.























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