Page 18 - Le tue parole 6
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MATTEO ONESTINI
«Nasco a Cesena nel 1976. Sono cresciuto con tre fratelli e i tanti ragazzini che abita-
vano la nostra zona giocando per strada come si faceva a quei tempi. Seguo sin da pic-
colo la gestione dei negozi d’Arte che i miei genitori hanno avuto a Milano Marittima
dal 1967 al 2003. Sono cresciuto in un fermento artistico e culturale tra personaggi
pittoreschi e clienti facoltosi nella verde cornice di Milano Marittima dei tempi migliori.
Tra il diploma all’istituto d’arte del mosaico e L’accademia delle belle arti di Ravenna
ho lavorato come Pittore e Mosaicista per un Architetto di Faenza. Mi ritrovavo spesso
a scrivere di amore, sensazioni ed eccessi. Spesso lo facevo prima di andare a dormire e
spesso dopo una serata sopra le righe trascorsa in qualche Posto Alternativo. Questo è
stato il mio periodo creativo legato alla scrittura. Poi sono cresciuto e sono diventato un
minuscolo imprenditore appesantito dagli obblighi e le scadenze del caso. Ritrovando i
miei scritti nel cassetto ho pensato di mettermi in gioco anche in questa sfumatura di me
e così è iniziata questa piccola parentesi da scrittore. Matteo Onestini all’anagrafe e
Tyron per quasi tutti quelli che mi conoscono».
Sogni tra vita e sogni
Spiragli troppo grandi…
Irruenti raggi colpiscono fragili sogni.
Immediatamente schegge di mille coscienze,
come sciame impazzito, dileguarsi in realtà nuova.
Confondersi in essa riprendendo l’abituale posizione.
Ora il sogno comincia nella quotidianità di piccola gente illusa
[sia questa la vita.
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