Page 9 - Le tue parole 22
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VALENTINA CAPRETTI

           «Sono Capretti Valentina, ho 28 anni e vengo da Brescia. Sono una giovane mamma
           di un bambino di 9 anni, Tommaso, che è il mio respiro, il mio sorriso e la mia forza.
           Ho una famiglia stupenda che mi fa sempre sentire a casa e delle amiche speciali. Ho
           pianto troppo per amore e nei miei testi elaboro appunto queste sofferenze per aiutarmi
           a superarle. Ogni parola scritta si ispira a mio figlio che ha saputo far fuoriuscire la
           parte più vera, sensibile e dolce di me, ogni singola frase parla della mia storia, dei miei
           successi e delle tante sconfitte, parla di dolore e forza, di un viaggio iniziato tanti anni
           fa alla ricerca del nostro posto nel mondo. I temi che tratto sono l’immensa bellezza del-
           la maternità, la gratitudine verso la famiglia, i ricordi, la morte, l’abbandono, i senti-
           menti, la rinascita, la distruzione, la separazione, la forza delle donne sole. Ho tanti
           sogni nel cassetto e, nonostante il vento a sfavore e la stanchezza, cercherò in ogni modo
           di realizzarli per rendere mio figlio e la mia famiglia orgogliosi di me!»



           A me stessa


           Alla persona che sono voglio dire grazie.
           Grazie,
           per non aver mai perso la speranza,
           per non aver mai smesso di tentare nonostante la paura di non farcela,
           per non aver mai smesso di cercare il sole anche nei giorni di pioggia,
           per non essermi arresa quando la vita cercava di impormelo.
           Grazie a me stessa,
           piccola principessa romantica e sognatrice.
           Io,
           che profumo di dignità,
           che amo la vita,
           che credo nel bene,
           nelle persone,
           che non ho mai accettato compromessi,
           che non andrò da nessuna parte ma va bene lo stesso,
           perché anche da nessuna parte ci sarò arrivata con lealtà.
           Oggi voglio ricordarmi chi sono.
           Voglio volermi bene.
           Penso spesso a far sentire speciali gli altri,
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