Page 7 - Le tue parole 2
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DIM.KI.
Scrivere è un indicato antidoto per digerire la sbornia della rabbia e della delusione. Nella
punta del pennino trasale l’estasi o la nausea del cuore. Finisce sempre in depressione, for-
se, ma almeno avanza quella ferma autocoscienza che quell’alcol invece carbonizza ad
ogni sorso, rendendoti mai pago della bottiglia riempita d’allucinazioni gibbose. Il corrusco
bagliore del Sole, non può essere visto ad occhio nudo, senza pagarne il fio.
+NIHIL MORTE CERTIUS
(LE SETTE ERMETICHE NERE)+
PRIMA SOSPIROSA: ACCIDIA
Notte d’agosto
Gocce di lacrime argentee,
scendon sottili e silenziose in questa notte d’agosto,
dipingendo la tela del cosmo, d’intrecci luminosi.
Veloci flutti lucenti dispersi tra astri pulsanti,
latori di grandi speranze,
si muovon leggiadri e danzanti,
di ogni infelice un segreto tesor.
Si unisce l’intero Universo, al mio ferale lutto,
senza una morte vera,
nell’illusione ardente di chi lontano sospira e spera.
Sento l’abbraccio del cielo, dar sollievo alla mia disperazione,
caricando quei corpi fugaci, d’ogni pena e desolazione.
Scenario palpitante di luci sfavillanti,
tra cori di pianeti erranti,
che ascoltando uniti i miei pianti,
cercan di rallegrarmi i marosi del cuor.
Scivola un astro festale,
dalla chioma di un biondo spettrale, come strale
di Eros immortale, che asperge il creato di amor.
Oh vorrei catturare voi belle,
e con voi cavalcar tra le stelle,
fino a far consumar questa pelle,
per svanir come sogno al chiaror.
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