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Salve Orsini

La signora Salve Orsini è nata a Pecetto di Valenza (AL) il 23
ottobre 1929 ove riposa dal 17 giugno 2017. Vissuta in fami-
glia fino alle nozze, è ricordata come gentile persona di casa e
chiesa dove ha espletato mansioni di riguardo. Il suo amore
per la poesia si è rivelato fin da giovanetta ma, solo in età
adulta si è fatta conoscere tra la gente. Ora è stimata poetes-
sa e vanta pubblicazioni, partecipazioni e premiazioni.

SETTEMBRE
La nebbia che matura alla mattina
i fichi, bagna i sentieri
avvolge l’uva tra i filari,
d’argento tinge le ragnatele dei ragni.
Si abbacchiano le noci, si raccolgono bene,
cercandole per rive e sentieri.
Il bue rumina, ma che bella giornata.
Tutti lavorano, io sto a guardare.
Anche per te c’è il tuo lavoro
riposati, la vendemmia sta per arrivare.

SETEMBER
Ra’ nebbia ca’ la madura a ra’ mate’
i fic, la bagna i sante’,
la’ pana l’uga anti filagn,
d’argent la tens er taili di ragn.
As bataia er nus, as catu so’ be’,
a sercanda per rivi e sante’.
Er bo’ al rummia, ma che bela giurna’.
Tuc i lavuru me a stag a uarda’.
Anca per te aie’ er to’ giurna’,
arposti ra’ vandommia a’ la’ sta’ per riva’.