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Filippo Sunseri

Nato a Trabia il 3 maggio del 1959 da piccoli proprietari terrie-
ri, trascorre la maggior parte della sua vita lavorando nei cam-
pi. Celibe per scelta, inizia nel 1977 un percorso nel teatro po-
polare ed in seguito nel gruppo folkloristico locale. Nel 2010
inizia a dare sfogo alla propria passione, scrivendo le prime
poesie. Il suo obiettivo, nonché sogno nascosto, è quello di
scrivere un libro contenente i suoi testi e pubblicarlo.

IL GIUDIZIO

Volo trasportato dal vento tra nuvole bianche che si trasforma-
no
[in acqua di vita.
Tra cime tempestose, arrampicandomi su insolite visioni
[di un mondo in burrasca.
Vedo mari in tempesta coprire scogli frastornati da tanta po-
tenza
di onde impazzite nell’immenso cielo
che domina dall’alto piccoli uomini, trasportati da un giorno
[di pura follia irreale
e fantasiosi nel loro immaginare il tempo che verrà.
Né vita né morte nel domani,
ma solo silenzi e spazi liberi a coloro che non piangono il futu-
ro,
ma si fermano e contemplano gli odori e gli amori
della terra divina nel giorno del giudicato che verrà.