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Angela Quattromani
Nata nel 1948 a Casavatore. Vive a Napoli. Docente, ama la
politica al servizio del Popolo. È stata assessore nel Comune
di origine. Scrive poesie, discorsi politici, fiabe, racconti (tra
cui, “L’Angelo di sesso maschile”, Ed. Guida). È una delle vin-
citrici dei Concorsi: a) Autori di Mogol e b) Un fiore raccolto e
l’altro donato, presieduto da A. Quasimodo. Ama la sua fami-
glia, la giustizia, la sua Napoli e la vita.
AMO L’INFINITO
Amo l’Infinito,
quel meraviglioso senso
di completezza,
di espanso.
Amo l’Immenso,
dove non c’è l’inizio
né la fine,
ma solo l’Esistere,
l’Essere in divenire,
l’evolversi in Atto.
Amo l’Eterno,
perché in “Lui” coesistono
il desiderio dell’Infinito
e l’Infinito stesso.
E mentre amo l’Infinito,
mi sento parte di esso,
e si sbriciolano le incertezze
e ciò che poteva essere È
e ciò che È è sogno
ed il sogno è vita
e fa parte
dell’immenso Infinito.