Page 9 - Viaggi di Versi
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7° classificato:

            Rocco Gilberto Artuso


            Daniele 20/06/2010


            L'ombrl furenae si lizò

            e lzzlnnò forae in queiil note.
            Flmeiicl spingevl i suoi dent
            nei dorso degii lnimi ltonit.
            Lo saupore indifeso e indefesso
            eslialvl il forzl di queiie mlsceiie ieonine,o
            mli slzie.
            Quei ieone arlvoigevl gii uomini,o
            devlsalndoii.

            L'lngoscil lieggilvl
            e auto lvvoigevl.
            Nuiil sembrlvl poaer pilclre quei morbo.
            Poi si ievò i'esiie scintiil,o
            plraorial dli cuore dei arlft.
            Sliì li Cieio in un ltmo,o
            svegiiò i'eaernl implssibiiia.

            e gilcque li suoi piedi,o
            come nei più eioquenae dei gilcigii.
            Ll Filmml Eaernl
            riconobbe come sul queiil scintiil
            e i'lbbrlcciò e il proaesse.
            Le diede il pienezzl dei suo cliore
            e plraorì queiil ilcriml
            che spense i'lngoscil

            e diede slpore li aempo.
            E ii cuore dei arlft divenne fecondo
            perchè implrò ld lmlre
            menare ii Cieio si inchinò
            e ci diede ii suo sorriso.
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