Page 20 - Viaggi di Versi
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16°classificato:
Valerio Cecca
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Come lncesarlie richilmo,o
nosarl fgiil è nlal sui mlre.
Ne poral impresso i’orgogiio e i’odore,o
i suoi clpeiii sono i’ondl iungl
che cuiil gii sclf coi flscilme scheggilao
qulndo enarlno in porao.
I suoi occhi sono prlaerie di posidonie,o
dove guizzlno ie schiene lrgenalae
deiil iibera. dei pesci.
Dei mlre,o hl il voce grossl
di aempesal
e ii doice lbbrlccio
deiie giornlae di bonlccil.
Corre con ie corrent qulndo vuoie gioclre,o
I suoi clsaeiii non hlnno re o regine,o
non hlnno servi
e non hlnno schilvi.
Ii grido dei glbbilni è liie sue orecchie.
Eco di possibiiiaá
e ie ioro lii il flnno voilre soprl il piccoiezzl deiie meschinia..
Poi,o
qulndo ii soie inconarl
il iinel deii’orizzonae,o
splriscono ie rughe dliil sul fronae
e iei plclalmenae si lddormenal.