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SALVATORE BARBARO

Nato a Messina nel 1955, si è Laureato in Pedagogia e in Filosofia con il massimo
dei voti e conseguito un Master di II livello di counseling e pratica filosofica. Lavora
presso la Città Metropolitana di Messina come Responsabile del Servizio “Politiche
del Lavoro, Giovanile e Occupazionale”. Nei primi anni Settanta ha creato una
biblioteca di quartiere, finanziata con la raccolta di cartone. Nel 1976, con alcuni
amici, costituisce una cooperativa turistica, gestendo, in qualità di direttore, un Ostel-
lo della gioventù. Ama la lettura e il teatro, recitando in alcune compagnie locali.
Ha pubblicato diversi articoli con la rivista «Filosofi per caso», ed una raccolta di
poesie Estasi e Rabbia (ed. Il mio libro). Recentemente sta lavorando su dei saggi
di filosofia, dal titolo provvisorio Libertà come assoluto e La metafisica
dell’umano, oltre ad una nuova raccolta di poesie. S’interessa di arte e storia, ma
la sua vera passione è la filosofia che considera come espansione della mente.

Numeri

Duemilaquattordici: centosettantalamilacento.
Duemilaquindici: centocinquantatremilaottocentoquarantadue.
Duemilasedici: centottantunomilaquattrocentotrentasei.

Totale: cinuecentocinquemilatrecentosettantotto.

Dodicimilasettantadue evaporate anime con affogati corpi.

Tra colpa e cinismo l’umano trasfigurato
in numero sterilizzato.

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